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Piano di emergenza

Il Comune di Martina Franca, come previsto dalla normativa vigente in materia di protezione civile, ha predisposto l’ultimo aggiornamento del Piano di protezione civile approvato con Deliberazione del Commissario Straordinario n. 1 del 26 gennaio 2017, con l’obiettivo di individuare le attività coordinate e le procedure di intervento necessarie per fronteggiare eventi calamitosi attesi sul territorio.

A seguito dell’emanazione di diverse normative, linee guida e circolari di settore, richiamate nel §7.1, l’Amministrazione Comunale ha programmato l’aggiornamento del Piano comunale di protezione civile avvalendosi del supporto tecnico della società 3P LAB Srl (www.3plab.it) che ha operato in stretta e continua collaborazione con gli uffici comunali e, in particolare, con il Servizio di Protezione Civile. Inoltre, con la partecipazione all’”Avviso pubblico per la selezione di proposte volte all’implementazione dei Piani di Protezione Civile con riferimento alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio idraulico ed idrogeologico” a valere sul POR Puglia 2014-2020 Azione 5.1 “Interventi di riduzione del rischio idrogeologico e di erosione costiera”, il Comune di Martina Franca è stato ammesso a finanziamento per l’aggiornamento del Piano di protezione civile comunale, con riferimento al rischio idrogeologico e idraulico, e per l’acquisto di strumenti e dotazioni software destinati alla mitigazione dello stesso.

L’aggiornamento del Piano ha previsto una preliminare individuazione degli edifici e delle infrastrutture sensibili nonché degli elementi di pregio storico, architettonico, ambientale, culturale e paesaggistico, seguita da un’analisi di dettaglio della pericolosità, vulnerabilità e del rischio presenti sul territorio comunale in modo tale da ipotizzare successivamente i possibili scenari di evento ed elaborare i relativi modelli di intervento.

Per l’elaborazione del presente Piano sono state applicate le indicazioni fornite dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 2021 recante gli “Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali” dalle “Linee guida regionali per la Redazione dei Piani di Protezione Civile Comunali” (DGR 30 luglio 2019, n. 1414), dalle “Procedure di Allertamento del Sistema Regionale di Protezione Civile per Rischio Meteorologico, Idrogeologico ed Idraulico” (DGR 1571/2017), dalla Legge Regionale n. 53 del 12/12/2019, dalla Direttiva del Capo del Dipartimento della Protezione Civile del 31 marzo 2015, n. 1099 e dal nuovo Codice della Protezione Civile (D. Lgs. n. 1/2018).

Le linee guida e le indicazioni metodologiche degli strumenti normativi di cui sopra sono state, quindi, applicate sviluppando una metodologia basata sull’utilizzo del sistema informativo infoCITY365 Protezione Civile dotato anche di un potente modulo cartografico integrato e accessibile via Web (WebGIS). L’utilizzo di questa tecnologia ha consentito di produrre cartografie tematiche di dettaglio relative alle aree di interfaccia, alla pericolosità, alla vulnerabilità, al rischio e alle aree di emergenza, ma anche di costruire una banca dati geografica del territorio aggiornata, in grado di supportare l’Amministrazione comunale in ogni fase di Protezione Civile e di costituire la base per la creazione di un Piano dinamico, aggiornabile, facilmente estendibile ad altre tipologie di rischio.

I dati rilevanti del Piano, con particolare riferimento al rischio idrogeologico, sono stati inseriti nella piattaforma regionale SINAPSI anche ai fini della richiesta del parere consultivo obbligatorio di aderenza alle linee guida regionali previsto dalla normativa vigente.

Il piano di protezione civile è lo strumento necessario ad accrescere in tempo ordinario la consapevolezza del rischio, organizzare e porre a fattor comune le risorse umane e strumentali disponibili, “costruire” capacità e professionalità e garantire il raccordo tra diverse amministrazioni e enti, sulla base di una strategia condivisa. Un piano di protezione civile non è quindi solo l’insieme delle procedure operative di intervento in caso di emergenza, ma anche lo strumento attraverso cui definire l’organizzazione operativa della struttura di protezione civile.

Con Deliberazione n. 16 del 20/03/2023 il Consiglio Comunale ha approvato l’aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile.

Il Piano di Protezione Civile è composto dai seguenti elaborati:

Relazioni

Cartografie

  1. TAV. 01  Inquadramento amministrativo
  2. TAV. 02.A Inquadramento della mobilità. Viabilità principale e ferrovie
  3. TAV. 02.B Trasporto pubblico locale
  4. TAV. 03.A.1 Carta degli edifici sensibili. Servizi sanitari. Centro urbano
  5. TAV. 03.A.2 Carta degli edifici sensibili. Servizi sanitari. San Paolo
  6. TAV. 03.B Carta degli edifici sensibili. Servizi scolastici
  7. TAV. 03.C Carta degli edifici sensibili. Servizi sportivi
  8. TAV. 03.D.1 Carta degli edifici sensibili. Servizi alla collettività. Centro urbano
  9. TAV. 03.D.2 Carta degli edifici sensibili. Servizi alla collettività. Ambito extra-urbano
  10. TAV. 03.E.1 Carta degli edifici sensibili. Servizi di ricettività. Centro urbano
  11. TAV. 03.E.2 Carta degli edifici sensibili. Servizi di ricettività. Ambito extra-urbano
  12. TAV. 04.A Carta delle infrastrutture sensibili. Rete di trasporto del gas naturale
  13. TAV. 04.B. Infrastrutture sensibili. Rete idrica AQP
  14. TAV. 04.C. Infrastrutture sensibili. Rete fognante AQP
  15. TAV. 04.D. Infrastrutture sensibili. Rete elettrica di medio-alta tensione
  16. TAV. 04.E. Infrastrutture sensibili. Servizi cimiteriali e ambientali
  17. TAV. 04.F. Infrastrutture sensibili. Infrastrutture per la viabilità ed i trasporti
  18. TAV. 05.A. Elementi paesaggistico-territoriali. Estratto PPTR. Componenti geomorfologiche
  19. TAV. 05.B. Elementi paesaggistico-territoriali. Estratto PPTR. Componenti idrologiche
  20. TAV. 05.C. Elementi paesaggistico-territoriali. Estratto PPTR. Componenti botanico-vegetazionali
  21. TAV. 05.D. Elementi paesaggistico-territoriali. Estratto PPTR. Componenti delle aree protette e dei siti naturalistici
  22. TAV. 05.E. Elementi paesaggistico-territoriali. Estratto PPTR. Componenti culturali, insediative e dei valori percettivi
  23. TAV. 05.F.1. Elementi di pregio. Centro urbano
  24. TAV. 05.F.2. Elementi di pregio. Ambito extra-urbano
  25. TAV. 05.G. Reticolo idrografico. Estratto della Carta idrogeomorfologica regionale
  26. TAV. 06.A. Uso del suolo
  27. TAV. 06.B. Modello digitale del terreno
  28. TAV. 06.C. Aree percorse dal fuoco
  29. TAV. 07.A.1. Scenari di evento da alluvione EA_001. Ambito urbano e periurbano
  30. TAV. 07.A.2. Scenario di evento da alluvione EA_002. Zona industriale
  31. TAV. 07.A.3. Scenario di evento da alluvione EA_003. Ambito extraurbano
  32. TAV. 07.B.1. Scenari di rischio da alluvione RA_001. Ambito urbano e periurbano
  33. TAV. 07.B.2. Scenario di evento da alluvione RA_002. Zona industriale
  34. TAV. 07.B.3. Scenario di evento da alluvione RA_003. Ambito extraurbano
  35. TAV. 08.A.1. Scenario di evento geomorfologico EG_001. Ambito urbano
  36. TAV. 08.A.2. Scenario di evento geomorfologico EG_002. Ambito extraurbano
  37. TAV. 08.B.1. Scenario di rischio geomorfologico RG_001. Ambito urbano e periurbano
  38. TAV. 08.B.2. Scenario di rischio geomorfologico RG_002. Ambito extraurbano
  39. TAV. 09.A. Scenari di evento per incendi boschivi e di interfaccia EAIB_001 – EAIB_004
  40. TAV. 09.B. Scenari di pericolosità per incendi di interfaccia PII_001 – PII_004
  41. TAV. 09.C. Scenari di vulnerabilità per incendi di interfaccia VII_001 – VII_004
  42. TAV. 09.D. Scenari di rischio per incendi di interfaccia RII_001 – RII_004
  43. TAV. 10. Pericolosità sismica
  44. TAV. 11.A. Scenario di rischio escursionistico RE_001
  45. TAV. 11.B. Scenari di rischio escursionistico RE_002 – RE_004
  46. TAV. 12.A. Risorse strategiche RS_001. Ambito urbano e periurbano
  47. TAV. 12.B. Risorse strategiche RS_002. Zona industriale
  48. TAV. 12.C. Risorse strategiche RS_003. Frazioni
  49. TAV. 13.A.1. Modello di intervento CMI_RMII_001. Piano neve. Centro urbano
  50. TAV. 13.A.2. Modello di intervento CMI_RMII_002. Piano neve. Ambito periurbano
  51. TAV. 13.A.3. Modello di intervento. CMI_RMII_003. Piano neve. Ambito extraurbano
  52. TAV. 13.B.1. Modello di intervento CMI_RMII_004. Rischio da alluvione. Ambito urbano e periurbano
  53. TAV. 13.B.2. Modello di intervento CMI_RMII_005. Rischio da alluvione. Zona industriale
  54. TAV. 13.B.3. Modello di intervento CMI_RIB_001. Rischio da incendio boschivo o di interfaccia

Allegati (non scaricabili online)

  1. Allegato A. Schede tecniche DGR Puglia 1414/2019, generate attraverso il sistema informatico SINAPSI della Regione Puglia
  2. Allegato B. Modulistica di emergenza. Modulistica di supporto alla gestione delle attività emergenziali del Centro Operativo Comunale
  3. Allegato C. Piano di gestione delle criticità nella circolazione stradale in caso di neve. Piano elaborato dalla Prefettura di Taranto–UTG
  4. Allegato D. Elenco delle sostanze pericolose ordinate per numero ONU, aggiornamento 2019. Estratto del documento ADR 2019 – European Agreement Concerning the International Carriage of Dangerous Goods by Road – Volume I
  5. Allegato E. Pianificazione di Emergenza Provinciale in caso di incidente a vettore adibito al trasporto di materie radioattive, edizione 2011. Piano elaborato dalla Prefettura di Taranto
  6. Allegato F. Piano di intervento per la messa in sicurezza in caso di rinvenimento di sorgenti orfane sul territorio della Provincia di Taranto, edizione 2011. Piano elaborato dalla Prefettura di Taranto-UTG
  7. Allegato G. Scheda di 1° Livello di rilevamento danno, pronto intervento e agibilità per edifici ordinari nell’emergenza post sismica (AeDES) e Manuale di compilazione, 2008. Elaborato dal Dipartimento della Protezione Civile.
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